Nox Valentine Renvelion

Cross.
• Nome: Nox Valentine. Due nomi, due motivi. Nox, come la notte scura e profonda in cui sono nato, una notte senza stelle. Nox, l'oscurità che cela il mio vero essere, la mia parte nascosta a tutti, quella parte di me sotto lucchetto. Valentine, dedicato alla notte in cui sono nato... Una notte del 14 Febbraio, una notte senza stelle... una notte senza amore.
• Cognome: Renvelion. Un comunissimo ed inutilissimo cognome. Pfui, lo odio. Mai mi è appartenuto, mai mi apparterrà. I miei genitori hanno deciso di abbandonarmi, di lasciarmi al mio destino, da solo, contro un mondo che di certo non è disponibile ed accogliente.
• Data di Nascita: 14 Febbraio 1988. Una maledetta notte di San Valentino. Maledetto il giorno in cui sono nato. Come faccio a sapere giorno e data ? Oh, tutto grazie a un bigliettino... forse l'ultima briciola di umanità dei miei genitori.
• Provenienza: Non ricordo dove io sia nato. So solo che era notte. E che ero solo. Dovrete accontentarvi di sapere che io vengo dall'Inghilterra meridionale... mi pare vicino a Londra, ma ho reciso ogni legame passato.
• Età {Apparente e Reale}: Dimostro solamente 18 anni, sembro un innocente fanciullo, anche se in realtà stando alla mia età fisiologica ho 24 anni.
• Sesso: Maschio. E c'è anche bisogno di dirlo ? Non ci arrivate da soli guardandomi ?
• Orientamento Sessuale: Umh... orientamento sessuale... Bella domanda. Devo essere sincero ? Mi piacciono le donne, ma non disdegno alcuni ragazzi... soprattutto se molto affascinanti.
• Stato Sociale: Io sono... ehi aspetta, ma non sono fatti miei questi ? E se fosse che ho una piccola fortuna che mi sono fatto con il mio sudore, che ve ne importa a voi ? Si sono ricco, ma è solo opera del mio lavoro costante (e dei miei... come dire... commerci illegali... ogni tanto son capitati.)
• Legami: Non ho alcun legame. Io sono solo. Sono libero.
• Religione: Religione ? Esiste per caso un Dio ? Se si potreste dirgli, da parte mia, che è stato molto "carino" con me ? Ovviamente avrete capito che sono completamente Ateo.
• Segni particolari: Segni particolari eh ? Non ricordo bene... forse qualche cicatrice qua e là... ah ! Si, una cicatrice bella grossa sul ventre... sapete, essere un bravo ragazzo non mi s'addice e funziono da calamita per i problemi. Ah, forse potrei aggiungere i miei occhiali da vista... Ma nient'altro.
• Items: Una collana a forma di croce gotica... L'unica cosa che mi sia rimasta da parte dei miei genitori, o almeno credo, visto che la avevo al collo quando fui trovato dai miei genitori adottivi. Oltre alla collana ho anche i miei occhiali da vista dai quali non mi separo mai... Credo che posso anche aggiungere l'orologio da taschino che porto sempre con me. E d'argento e con vari intarsi sopra di esso. Mi fu regalato dai miei genitori adottivi quando... bhe, li lasciai senza troppi convenevoli.


The world.
• Peso: 70 kg. O almeno credo. Sinceramente è da un po' che non mi peso... non ricordo precisamente !
• Altezza: A meno che non sia cresciuto durante la notte, sono alto 1 metro e 90.
• Capelli: Nero con sfumature bluastre. Si, mi tingo i capelli. Problemi ?
• Occhi: Azzurro scuro. Non aggiungo altro. Li potete benissimo vedere da soli no ? Devo per caso stare qui a dirvi che sfumano radialmente dal centro verso l'esterno da un azzurro chiaro a uno sempre più scuro ? Si, l'ho detto alla fine. Amen.
• Carnagione: Chiara. Insomma, ma che ve ne importa della mia carnagione ?
• Abbigliamento: Indosso spesso e volentieri un lungo cappotto blu tendente al nero con sotto una camicia bianca dal lungo colletto. Sotto pantaloni da completo e scarpe in pelle. Oh si, vario spesso tipo d'abbigliamento ! A volte metto completi neri, a volte completi bianchi... Cosa ? Indosso sempre completi ? Si... più o meno si. Di certo quando vado a correre non indosso un completo. In quel caso una tuta. Oh su, vi basterà guardarmi per capire come mi vesto no ?

{Mi potrei descrivere come un giovane alto, con un fisico magro ma ben piazzato, insomma, non sono anoressico e di certo una mammoletta. I miei capelli sono medio lunghi, arrivano alle spalle e sono... ribelli. Spesso si perdono in giochi di punte e ondulazioni varie che mi fanno solo innervosire. Si, fino a quando non li sistemo con la piastra, così da dimostrar loro chi comanda. Le braccia potete vederle, sono quelle di un ragazzo che frequenta una palestra ma solo per il gusto di mantenersi in forma, non per divertirsi a fare culturismo. Non me ne frega un accidente di avere tonnellate di muscoli. E poi... e... vi ho già detto abbastanza, e mi son dilungato fin troppo.}

• Memories:




I'm- not- gonna- back- down-.





Soul And Faith.{Partiamo da ciò che amo. Adoro me stesso. Sono un maledetto egocentrico, io vengo sempre prima di tutti gli altri. Poco me ne importa della gente attorno a me. Forse questo maledetto vizio mi è stato instillato dall'odio profondo che ho nutrito e coltivato, con cura, come fosse una pianta, quando sono venuto a sapere che ero stato adottato, che i miei genitori mi avevano abbandonato da piccolo. Certo. Io odio gli altri esseri umani. Sono ben pochi coloro che riescono a far breccia nel mio cuore. Vivo benissimo da solo, è quello che son riuscito a fare per la maggior parte della mia vita. Adoro far star male gli altri, o meglio, immischiarmi in risse per poter soltanto sferrare qualche cazzotto qua e là. Cosa ? Se son mai finito a ridurre in fin di vita qualcuno ? No ma... grazie dell'idea ! Un'altra passione che ho sempre avuto è stata quella per le tenebre. Confondermi nel buio della notte, annusare con piacere l'umidità del cielo... sentire quel freddo, quasi mortale che solo la notte può donare. Per quanto riguarda ciò che odio... bhe, principalmente odio i miei genitori naturali. Loro si, meritano solo odio. Odio profondissimo. Str**zi. Mi avete abbandonato da piccolo, come fossi un oggetto, come se non valessi nulla. Meritate solo la morte.}


Background.{"Notte. Freddo e nessuna stella che illumina quello che è un cielo vuoto, triste... morto. Un bimbo dai capelli scuri giace fermo, piangendo, tra l'erba umida... Con un bigliettino, attaccato alla coperta che lo avvolge, con una spilla, che scintilla alla fioca luce della luna, immerso in un silenzio tombale. Quel silenzio di tanto in tanto era interrotto dal rumore di qualche macchina che passava per la strada, da qualche ululato di un cane che non ne poteva più di sentir strillare. E poi una luce. Una luce da dentro una casa si accende, come la speranza di fronte agli occhi di chi più niente da perdere ha. E così da quel momento inizia una grama vita, fatta di solitudine, di inimicizie e pochissime amicizie. Una vita fatta di odio, di rancore verso due fantasmi che nemmeno si sa se esistano, che altro non sono che i due genitori biologici del bimbo.
Il pargolo viene adottato da quelle due persone che lo trovarono disperso nel campo. Sopra il bigliettino due nomi ed un cognome, vicini ad una data, come fosse stato etichettato. Insomma, che gioia ... già. La gioia di una sorte che sembra accanirsi tutta su di una persona. Quelle due persone non sono poi così buone. Sfruttare un bambino, per fargli fare ciò che vogliono... A scuola ci va solo perché è obbligatorio. Con i pochissimi amici che ha ci gioca solo perché fugge di casa e torna senza farsi notare. Anche se poi viene regolarmente scoperto dai due che lo attendono svegli come cani da guardia, per poi essere percosso con ferocia inaudita, inumana."
Confusa come storia vero ? Non è nemmeno una vera storia. Non vi ha raccontato nulla di lui. Vorrei vedere voi al suo posto a raccontare una cosa del genere. Certo, è normale che abbia cancellato il suo passato, come grosse pennellate di vernice bianca su di un muro imbrattato da insulti. Oh, misera vita. Oh, ingiusto fato. Ma è inutile piangere sul latte versato, no ? Tanto il passato è il passato. E' anche inutile andare a dire che misteriosamente quella casa, vicino a quel freddo campo, un giorno prese fuoco inspiegabilmente e dei tre inquilini, due rimasero vittime dell'incidente e solo uno se ne salvò. E guarda caso, chi era ?
Maledizione, è così noiosa la mia storia. Il mio passato non è altro che immondizia, uno schifo totale. Io sono chi decido di essere. Non ho bisogno di un marchio, di un' "etichetta" per capire chi io sia. Il mio futuro lo decide il mio presente, non il mio passato. Ed ora, vogliate scusarmi, ho delle faccende importanti qui a Maidstone. Cosa, non vi ho detto molto ? Ancora che me lo dite ? Non me ne frega a me del mio passato... figuratevi se vengo a dirlo a voi ! }